Leonardo si dedica alla rappresentazione della leggenda di Leda. La giovane principessa, sedotta da Giove trasformato in cigno, dà alla luce quattro figli: Castore, Polluce, Elena e Clitemnestra. Li vediamo qui uscire da due uova alla destra di Leda.
Non ci restano che pochi schizzi del quadro nel suo insieme e qualche studio del volto di Leda. Raffaello e molti altri pittori hanno a loro volta realizzato delle copie e delle libere interpretazioni dello ΓÇ£Studio per LedaΓÇ¥ di Leonardo.
Ma la testimonianza migliore su questo quadro ce la dà Cassiano del Pozzo, che ha visto “Studio per Leda” intorno al 1625 a Fontainebleu e così la descrive: “Una Leda in piedi, quasi completamente nuda, con il cigno e, ai suoi piedi, due gusci d'uovo da cui sono usciti quattro bambini […]. Questo pezzo è ben rifinito, ma è molto secco; in particolar modo il petto della donna, il paesaggio e la vegetazione sono realizzati con molta diligenza. Purtroppo, però, il quadro è composto di due tavole accostate per la lunghezza, ma sono staccate e molta pittura ha finito per staccarsi”.
Poche ed imprecise testimonianze parlano ancora di questo quadro negli anni successivi, poi diventano sempre più rare, finché il quadro stesso non scompare del tutto.